E magari è da lui che nasco

E forse sono composta di mare.
E magari è da lui che nasco.

Forse sono le onde alte a farmi ricordare della forza di un padre, forse è la trasparente dolcezza a farmi immaginare una madre.

Di certo nessun urlo di nessun bambino lo cambia, nessun caldo lo secca, nessun vento lo sposta.

Sei il mio idolo, la mia famiglia, il mio nascondiglio, il mio grande amore.

Cosa vuoi fare da grande Giorgina? Insegnare a nuotare.

Cara mente, fallo col cuore

Tu i ricordi li conservi, io li commetto
E mentre tu lo fai passare, io il tempo lo sorpasso

Al vero solo i fatti
che ad ascoltare i miei casi
le verità si moltiplicano!

Ma il livore non paga. Di più, dissangua
Cara mente, fallo col cuore.
Controlla la guida, rispetta i segnali contrari
e tuffati nei prati, prima che il sole scolorisca i cartelli.

cartelli

Camerini

L’azzurro mi disorienta. Una porta blu meglio varcarla per mano potendo, non so perché.
La verde no. Ho imparato dagli occhi che la speranza è si ultima, ma muore.
Al giallo bisogna essere molto preparati, si deve filtrare e ci vogliono lenti veloci.
Infine ho scelto, perché dalla porta arancio si torna, perché nella mia casa le pareti sono color albicocca matura.

Perchè io detesto maledettamente andarmene.

camerini